Il PNRR è una straordinaria occasione per la formazione
Il PNRR rappresenta una grande opportunità per aziende e Pubblica Amministrazione: all’interno delle diverse aree di spesa, sono stati complessivamente destinati circa 6,6 miliardi di euro per finanziare i percorsi formativi delle organizzazioni.
Quale strategia adottare? Partire dalle priorità indicate dal Piano
Un buon punto di partenza è sicuramente osservare e seguire le priorità formative individuate dal PNRR: un primo aspetto centrale per la loro individuazione riguarda gli obiettivi di apprendimento.
- Transizione verde
- Trasformazione digitale
- Crescita intelligente, sostenibile e inclusiva
- Coesione sociale e territoriale
- Salute e resilienza economica, sociale e istituzionale
- Politiche per le nuove generazioni, l’infanzia e i giovani
Individuare gli obiettivi più coerenti con il PNRR
In questo senso, ci sembra indispensabile, anche per accedere ai finanziamenti disponibili, la progettazione e lo sviluppo di un piano formativo, articolato in macro-aree e relativi obiettivi di apprendimento, finalizzato a far crescere le competenze organizzative, accanto alle competenze specialistiche già presenti in azienda.
Individuiamo tre aree trasversali in cui intervenire:
- Cultural Change skills, intese come competenze finalizzate all’adozione di comportamenti e mentalità coerenti con i valori e gli obiettivi dell’organizzazione in cui operiamo. Rientrano tra queste la semplificazione, i percorsi di innovazione e la gestione del cambiamento; l’orientamento agli obiettivi; il time management; le attività su “inclusion & diversity“…
- Competenze manageriali: program & project management; la progettazione, la gestione, il monitoraggio e la rendicontazione di progetti; il performance & risk management; la gestione delle risorse, umane e finanziarie; la leadership e la gestione dei team…
- Le cosiddette “Soft skills”, ossia quelle competenze relazionali e comportamentali trasversali che contribuiscono alla performance di un’organizzazione: la capacità di negoziazione; la gestione del conflitto; il problem solving; la gestione della complessità….
Per generare quindi attività efficaci di reskilling e upskilling del capitale umano, realmente focalizzate sulle priorità del PNRR (Digital Transition, Green Transition, Social Innovation) e sulle competenze manageriali, organizzative e trasversali, siamo pronti ad aiutarti nella definizione di un piano di formazione articolato in priorità e obiettivi di apprendimento, adottando una visione sistemica e condivisa.