L’IKIGAI è un metodo giapponese per il benessere della persona
Sono giorni, questi, dove il fragore di una nuova guerra e gli strascichi di due anni di pandemia rischiano di offuscare il valore delle cose in cui crediamo, forzando la nostra attenzione solamente all’ansia del presente e al timore per il futuro.
Eppure, è proprio in momenti di crisi valoriale e di confusione morale che l’uomo si riprende la scena e riordina le priorità della sua vita in una scala nuova, alla ricerca di prospettive originali sul mondo e sulla comunità degli uomini.
In questo senso troviamo sempre stimolante riprendere in mano l’antico concetto giapponese di IKIGAI, sommariamente traducibile in italiano come “la ragione per stare al mondo”.
Con IKIGAI la cultura giapponese intende indicare un’attitudine che ci aiuta ad orientare le nostre priorità verso un motivo profondo, nella consapevolezza che la felicità si ottiene solo con la contaminazione tra CIÒ IN CUI SONO BRAVO, CIÒ CHE AMO, CIÒ DI CUI IL MONDO HA BISOGNO e CIÒ PER CUI POSSO ESSERE PAGATO.
In altre parole IKIGAI è il punto di equilibrio e di intersezione che viene raffigurato dalla seguente illustrazione.
Che cosa vuol dire praticare l’IKIGAI
Vediamo nel concreto un esempio di che cosa significhi perseguire questa filosofia di vita: l’isola di Okinawa, nel mar del Giappone, deve la straordinaria longevità dei propri abitanti alla loro capacità di dedicarsi ogni giorno ad un IKIGAI personale.
Questa longevità non riguarda solo professioni come il Direttore d’orchestra, l’Artista o il Cardiochirurgo, per le quali il collegamento al proprio IKIGAI è intuitivo ed immediato da cogliere anche per noi occidentali.
Anche l’Impiegato, il Giardiniere, la Venditrice di the vivono più a lungo, grazie alla ricerca ed alla pratica quotidiana di una loro ragion d’essere.
La compresenza di questi fattori nella vita delle persone è la sola combinazione capace di generare appagamento, soddisfazione profonda, motivazione: in una parola, felicità.
La proposta Izidoo
Chi si occupa di risorse umane, lavoro e formazione, come noi di Izidoo, è tradizionalmente portato a ottimizzare l’incrocio fra la dimensione della competenza (CIÒ IN CUI SONO BRAVO) e quella dell’organizzazione e dello sviluppo (CIÒ PER CUI POSSO ESSERE PAGATO), non a caso denominato “area della Professione”.
Le aziende che conosciamo sono infatti piene di ottimi professionisti, anche ben pagati, ma al tempo stesso totalmente irrealizzati ed insoddisfatti della loro pienezza umana e professionale.
La proposta di Izidoo tende a valorizzare anche le altre aree del modello IKIGAI, attraverso un approccio che mette le persone, i loro valori e le loro legittime aspettative al centro dell’organizzazione.
Noi che, per lavoro, ci occupiamo di dare senso al lavoro e alle professioni degli altri, aiutando le persone ad esplorare il proprio IKIGAI troveremo la ragione profonda del nostro mestiere, in definitiva il nostro IKIGAI.
- Ikigai: Il metodo giapponese. Trovare il senso della vita per essere felici, B. Lemke, Giunti, 2017